Se c’è una cosa che in questi anni abbiamo capito del gioco del calcio è che non è solo un modo per stare insieme, ma un modo per stare insieme meglio che si può. Viene da questa scelta, da questa esigenza il tentativo di dargli spazio, nelle forme storicamente determinate che può assumere e che scegliamo di fargli assumere. È il motivo per cui ad ogni partita cerchiamo di fare più rumore possibile, è il motivo per cui proviamo a vincere e non ci rassegniamo mai.
Dopo tanto tempo torniamo all’Occupazione di via del Leone per riflettere e dibattere su un tema mai così attuale: le linee di genere nello sport amatoriale. A che punto siamo, quali prospettive si aprono davanti a noi, quali altre vogliamo concorrere ad aprire.
Introduce l’incontro e media la discussione Matteo Squadrani, laureato in Scienze Motorie.
