L’hanno arrestato perchè lotta e resiste, come tutto il popolo palestinese del resto.
I soldati israeliani pochi giorni fa hanno sparato nel collo a un uomo palestinese mentre cercava di impedire il sequestro del proprio generatore da parte dell’esercito israeliano. L’uomo è in ospedale in fin di vita, quadriplegico.
in risposta a questo drammatico fatto viene promossa una manifestazione contro le barbarie perpetuate da Israele della quale Sami è il portavoce.
La notte stessa, l’esercito israeliano fa un raid in casa sua, lo benda, lo ammanetta e lo porta via.
Noi compagnx di via del leone abbiamo conosciuto di persona alcuni dei partigiani di At Tuwani, abbiamo condiviso con loro momenti di gioia e di tristezza, rabbia e dolore.
E’ infatti con estremo dolore che abbracciamo Sami, la sua famiglia e il suo villaggio
e con estrema rabbia che ribadiamo:
LIBERTA’ PER SAMI
LIBERTA’ PER LA PALESTINA
Sami H Huraini